E´ in esposizione nella sede di Palazzo Arnone, a Cosenza, la mostra dedicata ad Umberto Boccioni pittore nonché scultore italiano, tra i principali esponenti del movimento artistico del futurismo italiano.
Prima di addentrarci in quelle che sono le opere ed i contenuti - che saranno possibili visitare all´interno della mostra - è utile soffermarci brevemente sulla storia del Boccioni, il quale è sempre stato considerato come uno degli esponenti più rappresentativi del movimento futurista. Nelle sue opere è possibile scovare gli elementi tipici del futurismo: l´elemento irrazionale, e alogico dove emergono i frutti dell´incontro tra positivismo ed irrazionalismo.
Non dimentichiamoci neanche un altro aspetto molto importante della storia del pittore e scultore, ovvero la scrittura del manifesto del futurismo italiano insieme a Filippo Tommaso Marinetti, Carlo Carrà, Luigi Russolo, Giacomo Balla e Gino Severini. Il manifesto esprimeva un netto rifiuto per ogni forma artistica del passato, mettendo in evidenza come il compito di ogni produzione artistica dovesse essere quella di guardare al mondo contemporaneo, in continua evoluzione come lo erano le città, le macchine, ed una realtà quotidiana in continuo sviluppo anche dal punto di vista tecnologico.
Ma ciò che ha sempre interessato buona parte delle opere del Boccioni era disegnare l´interazione di un oggetto o un soggetto in movimento con gli spazi circostanti. In opere come "Rissa in galleria" troviamo queste particolarità. Il quadro acquisisce dinamicità attraverso una semplice rissa tra donne, alla Galleria Vittorio Emanuele di Milano.
Tornando al tema della mostra in oggetto dopo un rapido escursus storico, potranno essere ammirati disegni eseguiti a matita, penna, china, pastelli colorati, acquarelli e incisioni ad acquaforte e punta secca. Tra le opere più importanti che saranno esposte troveremo la scultura "Forme uniche della continuità dello spazio" nella quale l´elemento cardine dell´opera è rappresentato dal movimento e dalla fluidità.
Inoltre si potranno ammirare opere raffiguranti come "Gisella" , puntasecca del 1907, "La madre con l´uncinetto", "Campagna Lombarda", ed i i disegni preparatori per il dipinto "La risata". Da sottolineare infine come la suddetta mostra sia mirata a mettere in evidenza l´evoluzione artistica del Boccioni, dalla fase prefuturista alla maturità.