A Bergamo sino a fine Luglio 2014 in occasione della prossima riapertura della storica e prestigiosa Accademia Carrara, la Galleria d´Arte moderna e contemporanea della città, propone un percorso d´Arte e di genialità pittorica tra Rinascimento ed ottocento Italiano. Un omaggio per valorizzare l´importanza del patrimonio artistico dell´Accademia Carrara, saranno presentati 33 capolavori tra quelli dell´Accademia stessa ed altri provenienti da altri poli museali molto importanti, tra i quali la galleria degli Uffizi di Firenze e la Pinacoteca Nazionale di Bologna. Un percorso affascinante tra cinquecento ed ottocento, un dialogo lungo cinque secoli di Storia, per valorizzare l´importanza del patrimonio artistico dell´Accademia Carrara. Alcune delle opere restaurate saranno affiancate da "opere ospiti", quasi come fosse un dialogo silente ed allo stesso tempo di travolgente intensità. Non un confronto ripeto ma un dialogo tra grandi interpreti, che diviene un assolo di sublime e pura pittura. Incontriamo il giovane Raffaello con il suo "San Sebastiano" accanto al "Cristo benedicente" della pinacoteca Tasso Martinengo di Brescia, per poi toccare un altissimo livello di commozione con l´accostamento della "Madonna col Bambino" di Mantegna insieme a quella di Vincenzo Foppa del museo Poldi Pezzoli di Milano . Per non dimenticare poi Giovanni Bellini, Antonio Boltraffio, Pinturicchio, Giovan Battista Moroni.
In finale notevole il confronto tra il ritratto della Carrara del pittore ottocentesco Giacomo Trécourt con i due ritratti dello stesso artista dei musei civici di Pavia. Oltre allo spessore artistico di questa mostra c´è la peculiarità di un incontro tra diverse espressioni pittoriche che dona al visitatore la possibilità di incontrare e di conoscere in maniera più approfondita i diversi stili pittorici che si sono susseguiti nel corso dei secoli nella grande storia dell´arte Italiana.
