Guido Reni foto due baccanti |
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Dal 9 Novembre al 21 dicembre 2013 nella prestigiosa sede di casa Pepoli Bentivoglio di Bologna, la galleria d´arte Fondantico, di Tiziana Sassoli, organizza il ventunesimo incontro con la pittura. E´ un tradizionale appuntamento autunnale dedicato all´Arte antica, nella quale saranno esposti più di trenta dipinti realizzati da grandi maestri bolognesi ed emiliani dal 1300 al 1800. Per ogni secolo, ci saranno testimonianze artistiche di alto valore. In apertura due dipinti di Simone Di Filippo, uno dei pittori più prolifici del trecento, chiamato Simone de´ Crocefissi per la sua abilità nel raffigurare il Cristo ed anche una preziosa tavola di Jacopo di Paolo, esponente del Neogiottismo bolognese raffigurante Santa Margherita in carcere, da ritenere parte dello stesso complesso del Martirio di Santa Margherita della fondazione "Roberto Longhi di Firenze". Per il cinquecento troviamo le opere di due artisti ferraresi di cui non si conosce l´identità : Il maestro dei dodici apostoli e L´Amico Friuliano del Dosso, così denominato proprio da Longhi per la vicinanza ai modi di Dosso Dossi. Per il Seicento invece spicca il maestoso Guido Reni con il suo dipinto "Due Baccanti", frammento della grande tela "Nozze di Bacco e Arianna", tela eseguita per il cardinale Francesco Barberini. E´ presente anche Giacomo Cavedoni con il dipinto Madonna con Bambino e Santi. Per il seicento spiccano anche le opere di Camillo Procaccini e Ludovico Lana. In apertura del settecento la grande tela "Mosè fa scaturire l´acqua" capolavoro del bolognese Giuseppe Gambarini ed una pala del celebre autore bolognese Ercole Graziani "Madonna di San Luca al santuario su Monte della guardia". Per l´Ottocento invece si segnala, tra gli altri, "Paesaggi di Vincenzo Martinelli, noto temperista bolognese del diciotessimo secolo." Chiudono un bozzetto di Gaetano Gandolfi ed una veduta cittadina di Antonio Basoli.