Allegro Giusto, veduta della Sala Conferenze |
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ROMA - Le opere dei grandi artisti internazionali della BSI Art Collection arrivano per
la prima volta a Roma, visitabili dal pubblico fino al 20 giugno 2015, nella
suggestiva cornice di Villa Maraini,
sede dell´Istituto Svizzero di Roma.
Lo spunto per realizzare questo progetto è nato
dall´intenzione di avviare, nel 2016, un importante intervento di
ristrutturazione di Villa Maraini, che ripenserà gli spazi dell´edificio su un
progetto dello studio d´architettura Bosshard
Vaquer di Zurigo, vincitore di un concorso internazionale.
In attesa di questo momento, con "Allegro Giusto. Works from BSI Art Collection. Preparations
for a new building" gli stessi architetti ridisegnano gli spazi
dell´Istituto Svizzero di Roma, facendoli dialogare con una selezione di opere
d´arte contemporanea della BSI Art
Collection. A tal fine, si avvalgono di un sistema di librerie che
accolgono le opere medesime e una parte della biblioteca dell´Istituto. Fondata
a Lugano (Svizzera) nel 1873, BSI SA
è una delle più antiche banche in
Svizzera. La collezione d´arte contemporanea della banca, BSI Art Collection, nasce nel 2000 e si
articola nel corso degli anni attraverso una cospicua serie di acquisizioni, mirate
a individuare alcune tra le più influenti personalità dell´arte del dopoguerra
come Daniel Buren, John Chamberlain, Tony Cragg, Mario Merz e
Giulio Paolini.
"Allegro Giusto"
è il titolo del progetto con cui lo studio di architettura Bosshard Vaquer ha vinto il concorso per la ristrutturazione di
Villa Maraini e si fa portatore del desiderio dell´Istituto Svizzero di aprire
al pubblico la magnifica Villa più che centenaria e di riempire di vita i suoi
piani, grazie all´attività degli artisti e studiosi che vi soggiornano per i
loro progetti annuali.
Il progetto di ristrutturazione si basa sul concetto di
"Allegro giusto": tramite un´ornamentazione
superficiale, in parte costituita da maioliche invetriate, l´involucro esterno
della Villa rifletterà i colori della luce, conferendo all´intero edificio un
alone luminoso, quasi magico.
L´esposizione offre l´occasione di sperimentare la nuova idea di abitabilità che si
svilupperà in alcuni punti nevralgici dell´edificio. Gli scaffali industriali,
utilizzati come impalcature, preludono ai successivi interventi architettonici
e si configurano come la cornice per le opere d´arte e i libri, acquisendo
valore dal loro utilizzo quotidiano da parte di ospiti e visitatori.
Si tratta non solo di un allestimento espositivo, ma
anche di un esercizio di riconfigurazione
della funzione di un luogo. In "Allegro Giusto", infatti, le opere d´arte
si confrontano con gli spazi di Villa Maraini, proponendo soluzioni estetiche e
funzionali che anticipano l´inizio dei lavori nel 2016. Il progetto si sviluppa
su alcune analisi principali: Com´è possibile e cosa comporta intervenire in un
edificio storico, con un linguaggio contemporaneo? Come s´inserisce l´arte
contemporanea in questo contesto?
Centrale la dialettica tra elementi del passato e segni
del presente, come anche tra differenti linguaggi visivi e spaziali. Si
innesca, così, una riflessione sui mutamenti dell´idea del mondo,
dell´organizzazione sociale e del gusto. Allestire
delle opere d´arte contemporanea in un edificio del primo Novecento, come
Villa Maraini, significa esprimere la natura mutevole dello spazio
architettonico e attivare il potenziale di una collezione, che instaura una
comunicazione continua tra passato e presente.
Le opere della BSI
Art Collection sono state selezionate sia in base agli spazi dell´Istituto
Svizzero, che in sintonia con le due anime della collezione, riflettendo
contestualmente gli intenti del nuovo allestimento di Villa Maraini. Da un lato
sono presenti gli artisti storicamente associati alla BSI come Armleder, Barry, Buren, Halley - che hanno realizzato lavori site specific per alcune sedi della
banca - o ancora Melotti,
Paolini, Merz, Cragg, Boetti, Chamberlain, Carroll;
dall´altra sono stati selezionati artisti giovani di fama internazionale come Vo, Kuri e Epaminonda,
assieme ad artisti della cosiddetta post
web generation come Price e Domanovic.
Istituto Svizzero di Roma
Villa Maraini
Via Ludovisi, 48 - 00187 Roma
Visitabile su appuntamento
www.istitutosvizzero.it