A Milano nelle sale di Palazzo Reale è in corso la mostra dedicata a tre giganti dell´umanità, che con il loro impegno hanno sostenuto grandi battaglie per i diritti civili : John F.Kennedy, Robert F.Kennedy , e Marthin Luther King.
La mostra si colloca al centro delle attività del Robert F.Kennedy center for Justice and human Rights, "Freedom Fighters I Kennedy e la battagila per i diritti civili".
Tale mostra è stata promossa in collaborazione del Comune di Milano e dell´Ambasciata degli Stati Uniti d´America in Italia.
Dal 8 al 10 Ottobre 2014 sempre nelle sale di Palazzo Reale si terrà una mostra evento " I have a Dream", dal titolo indimenticabile del discorso di Martin Luther King del lontano 1963, ma attualissimo sia nei contenuti che nelle speranze in un mondo sempre più bisognoso di pace ed uguaglianza.
Forse, nonostante i tanti cambiamenti avvenuti nella lotta per l´uguaglianza dei diritti civili e contro il razzismo, figure come Martin Luther King ed i fratelli Kennedy sarebbero attualissime per la realtà odierna.
Infatti sembrano essersi spostati i confini delle ingiustizie e quindi, più che mai sarebbe necessaria una lotta affinchè le ingiustizie sociali, economiche, culturali, religiose trovassero un nuovo portavoce mondiale.
Attualmente l´unica figura di riferimento sembra essere Papa Francesco che rimuovendo situazioni cristallizzate nel tempo cerca con la sua semplicità di donare respiro e speranza ai più deboli, indifesi schiacciati dall´arroganza dei più forti.
Sia il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia hanno espresso viva soddisfazione per l´evento che sancisce la collaborazione culturale tra l´Italia e gli Stati Uniti d´America.
La mostra ci aiuta a ripercorrere con le immagini la storia di tre giganti coraggiosi che hanno provato ad estendere i confini della libertà.
La fotografia diviene linguaggio incisivo e affascinante nel rappresentare il sogno di questi tre grandi uomini a trasformarsi in un diritto capace di concretizzarsi nei fatti.
Testi ed immagini scorrono su grandi pannelli a parete facendoci rivivere cronologicamente tutte le tappe e le fasi della battaglia per i diritti civili animate da protagonisti tra cui : Malcom x e Martin Luther King.
Tutto questo dal 1776, anno in cui il comitato dei Cinque costituito da John Adams, Benjamin Franklin, Tomas Jefferson, Robert R. Livingston e Roger Sherman presenta al congresso la bozza della dichiarazione di Indipendenza, fino al 1964, anno in cui fu assegnato il premio Nobel per la pace a Marthin Luther King.
Nel percorso espositivo tante sono le immagini iconiche che rappresentano e che hanno segnato i momenti più salienti ed emblematici di questa immensa lotta civile.
In particolare l´emozione negli scatti di grandi fotografi come Bruce Davidson e Danny Lyon ci fanno rivivere in tutta la sua grandezza la marcia di Martin Luther King che ha segnato la storia degli Stati Uniti d´America e non solo.
L´evento dimostra come ancora oggi sia vivo nel cuore di tutti questo grido silenzioso per una società migliore ed è stato ispirazione e modello per tantissimi artisti che con le loro opere suddivise in undici sezioni testimoniano quanto quel "I Have dream" sia ancora vivo e più che mai presente nella società mondiale.
Agli artisti, spiegano le curatrici Melissa Proietti e Raffaella Caruso è stato chiesto di interpretare il tema in oggetto con immagini di speranza di denuncia, ma mai violenza.
Per la mostra I Have Dream è stato editato un catalogo, pubblicato da Arnoldo Mondadori con testi inediti .
Credo che sia molto interessante visitare questa mostra evento per le nuove generazioni ma anche per chi ci ha preceduto, proprio per rivivere emozioni, le speranze ed i valori di un´epoca che pur apparendo così lontana è più che mai vicina.